Una cooperativa nata un anno fa all'interno del progetto di Libera Terra e che muove i suoi primi passi in Sicilia coadiuvata dal lavoro generoso della Placido Rizzotto. Il raccolto di questo grano contribuirà a produrre la pasta che oggi è commercializzata in molti punti vendita della grande distribuzione e del commercio equo e solidale.
Un modo concreto di fare "antimafia", una risposta umile e responsabile alle problematiche occupazionali che affliggono i territori dell'Alto Belice Corleonese. Lavorare le terre che furono di Cosa Nostra e consentire la produzione di prodotti biologici di alta qualità è una via per la liberazione. Forse, per certi versi, una rivoluzione.
Una rivoluzione che ha il sapore del riscatto e dell'emancipazione dalle mafie e che da oggi è condotta anche nel nome di Pio La Torre.
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Un modo concreto di fare "antimafia", una risposta umile e responsabile alle problematiche occupazionali che affliggono i territori dell'Alto Belice Corleonese. Lavorare le terre che furono di Cosa Nostra e consentire la produzione di prodotti biologici di alta qualità è una via per la liberazione. Forse, per certi versi, una rivoluzione.
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