Un trattore per una terra Libera dalla mafia ~ Pio La Torre

Salvatore Gibiino a Correggio per una serie di incontri nelle fabbriche

Una quindicina di assemblee con i lavoratori di alcune delle principali aziende della zona di Correggio è stata organizzata da CGIL-CSIL-UIL, in collaborazione con il Comitato promotore della campagna “Un trattore per una terra Libera dalla mafia”, tra lunedì 11 e giovedì 14 febbraio. L’obiettivo è presentare e sostenere la sottoscrizione a favore dell’acquisto di un trattore da donare alla cooperativa palermitana Pio La Torre – Libera Terra di S.Giuseppe Jato. Ai lavoratori verrà proposto di devolvere una cifra pari ad una ora di lavoro mediante la detrazione volontaria dallo stipendio di febbraio.
Salvatore Gibiino, presidente della cooperativa che dal giugno scorso coltiva 120 ettari di terreni confiscati ai boss mafiosi ora in carcere, illustrerà ai lavoratori correggesi l’attività che la “Pio La Torre” ha faticosamente iniziato a realizzare per la coltivazione di prodotti agricoli biologici: olio, legumi, pasta e vino tutti con il marchio “Libera Terra”. La raccolta fondi, avviata lo scorso 6 dicembre con una grande cena popolare al Salone delle Feste di Correggio, si concluderà il 1° maggio prossimo con la consegna del trattore alla cooperativa palermitana alla presenza di don Luigi Ciotti, presidente nazionale dell’associazione Libera che si batte da anni contro la criminalità organizzata e a favore della legalità. Gibiino, insieme a Mauro Veneroni in rappresentanza di CGIL-CSIL-UIL e a Guido Pelliciardi presidente del Consiglio Comunale di Correggio, incontrerà i lavoratori delle aziende Argo Tractors di Fabbrico e San Martino in Rio, della Cormo di S.Martino in Rio, del salumificio Veroni e della Rexnord di Correggio, i dipendenti dei Comuni del distretto correggese, i rappresentanti sindacali di Corghi e SPAL, oltre al direttivo di zona della Confederazione Italiana Agricoltori.
Per informazioni: tel. 0522.630700, www.comune.correggio.re.it